Dagli anni ’50 del secolo scorso i giubbotti in vera pelle sono un must have che si ripresenta a ogni collezione, sia primavera/estate che autunno/inverno.
Questo loop è determinato dal fatto che siano degli indumenti versatili, atti a prestarsi benissimo nei cambi di stagione, quando il clima è imprevedibile e non ci si sa mai come vestire.
Il loro vantaggio è che, essendo traspiranti, proteggono benissimo dal vento e dal freddo senza mai risultare eccessivamente pesanti (a meno che non si acquistino dei modelli appositamente creati per l’inverno e, pertanto, dotati di specifiche fodere o imbottiture).
Una tale combinazione risulta incredibilmente confortevole, soprattutto se abbinata a un abbigliamento a “cipolla”, ossia quando si indossano vari strati di capi di vestiario al fine di potersi coprire e scoprire in base alla variazione delle temperature nel corso della giornata.
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Le tipologie delle giacche in pelle
Oggigiorno, di soprabiti in vera pelle ne esistono veramente di tutte le fogge, vestibilità e tinte.
Questo ci permette di soddisfare il nostro bisogno di cambiare, di stupire, di uscire dall’anonimato… di cui ormai, nell’attuale società spesso sempre più standardizzata, sentiamo il bisogno.
La possibilità di abbinarli a ogni tipologia di abito, che sia esso grintoso, ossia in linea, oppure elegante, andando a creare un sapiente contrasto, decreta, dai tempi del film “Grease”, la presenza di questi articoli in ogni armadio.
A prescindere dai gusti personali, però, è imprescindibile che i giubbini siano prodotti con materiali di prima qualità, come la pelle “primo fiore”, e che siano sapientemente confezionati in modo tale da valorizzare la propria corporatura.
A riguardo, in Italia siamo assai rinomati in tutto il mondo per le nostre pelletterie manifatturiere, sia fiorentine che napoletane.
In merito a queste ultime, è degna di nota Borghese – Pelletteria Artigianale, un’azienda che da trent’anni crea prodotti in vera pelle “pieno fiore” di agnello e che, ponendo particolare attenzione alla soddisfazione e alle esigenze della sua clientela, per valorizzarla al meglio, nel caso di esigenze particolari, crea pure i suoi chiodi su misura.
Modelli per tutti i gusti
Per quanto riguarda le fogge, si passa dagli irriverenti giacchini crop top, tagliati appena sotto al seno e quindi cortissimi e scanzonati, ai grintosi chiodi, dotati di cerniere, borchie e fibbie a contrasto, ai voluminosi bomber, particolarmente comodi, agli attillati giubbotti, incredibilmente avvolgenti.
Una vestibilità senza limiti
Nel caso dei giubbotti in pelle è immancabile la classica triade, relativa all’aderenza, dettata dal gusto personale, legato sia alla propria fisionomia che a come ci si sente più a proprio agio nell’occasione specifica.
C’è chi predilige i modelli strettissimi, in modo tale che sottolineino ogni curva del suo corpo come se fossero una seconda pelle.
Altri prediligono le versioni giganti, per sentirsi avvolti senza nessuna costrizione, sia da abbinarsi con abiti della stessa tipologia, piuttosto che estremamente aderenti, in completo contrasto.
Infine, ci sono i fautori che l’equilibrio stia sempre nel mezzo e che, quindi, preferiscono le versioni confortevoli ma della propria taglia, senza eccessi.
L’arcobaleno delle colorazioni
Ormai, quando si compra un capospalla, non si è più vincolati al binomio nero o marrone, nelle sue relative sfumature cromatiche.
In particolar modo a ridosso dell’estate, quando la natura sboccia e il bel tempo porta con sé la voglia di sbizzarrirsi con l’allegria che portano i colori, è facile optare per modelli bianchi, dai toni sgargianti o eccentricamente “tatuati” con scritte o disegni in forte contrasto.
L’avvicinarsi dell’inverno, invece, tende a far prediligere tonalità più calde in linea con l’ambiente che ci circonda ma ciò non significa cadere nella monotonia, anzi, non ci sono limiti ai colori purché non si opti per le versioni fredde o fluorescenti.